Descrizione
Passi Uomo Rotondi EURO 38 & EURO 57
Passi Uomo Rotondi Design italiano, robustezza e stile per ogni tipo di imbarcazione
Materiali ad alte prestazioni
Questi sportelli nautici sono costruiti con una cornice rotonda in plastica ASA bianca, un materiale resistente ai raggi UV, agli urti e ai solventi chimici. Questo garantisce una lunga durata anche in ambienti marini esposti costantemente al sole e alla salsedine.
La finestra centrale è in plexiglas da 8 mm di spessore, anch’essa resistente ai raggi UV. È progettata per rimanere aperta quando necessario, offrendo ventilazione e illuminazione naturale agli ambienti sottocoperta.
Design funzionale ed elegante
Ogni passo uomo è dotato di viti di fissaggio nascoste, che consentono un’installazione pulita e discreta. Il risultato è una finitura elegante che si integra perfettamente con il design della barca.
Il montaggio è estremamente versatile: può essere installato sia in posizione orizzontale che verticale, in base alla disposizione degli spazi e alle esigenze tecniche dell’imbarcazione.
Passi Uomo Rotondi
Impermeabilità garantita
La guarnizione in gomma EPDM integrata nella struttura assicura una tenuta stagna efficace. Questo materiale è noto per la sua resistenza all’acqua, all’ozono e all’invecchiamento, contribuendo a mantenere asciutti e protetti gli ambienti interni.
Certificazione e affidabilità
I passi uomo EURO 38 e EURO 57 sono certificati CE e approvati da RINA, ente riconosciuto a livello internazionale per la conformità e la sicurezza dei componenti nautici.
Soluzioni personalizzate per cantieri
Per produzioni su misura destinate a cantieri navali o progetti speciali, è possibile richiedere varianti personalizzate in termini di colore o dimensioni. Il team Ricerca & Sviluppo di Nuova Rade è a disposizione per valutare ogni esigenza tecnica.
Conclusione
I passi uomo rotondi EURO 38 e 57 combinano design italiano, funzionalità nautica e resistenza nel tempo, offrendo una soluzione sicura ed esteticamente curata per ogni tipo di imbarcazione.
